Drahthaar: ovverosia pelo di filo metallico (draht = filo metallico - haar = pelo) il nome è una garanzia; tanto è vero che l'anno scorso le iscrizioni al L.O.I. hanno avuto un incremento rispetto all'anno precedente del 28,8% ed è stata l'unica razza del Gruppo 7 (cani da ferma) a fare un salto in alto così evidente. E questo perché le sue doti, ormai, vengono scoperte sempre di più dai cacciatori.
Il Drahthaar ha portamento bello eretto; altezza al garrese da 61 a 68 cm nei maschi e da 57 a 64 cm nelle femmine; colori roano marrone, roano nero con o senza chiazze, bruno con o senza una macchia suo petto; pelo di copertura dai 2 ai 4 cm circa, sottopelo folto ed impermeabile; l'espressione energica del muso è sottolineata da sopracciglia marcate e da una barba folta, che però non deve avere una lunghezza eccessiva e deve essere il più dura possibile.
Il Drahthaar, come il famosissimo Pastore Tedesco e, come molte altre razze, è un cane ideato a tavolino. Questo vuol dire una razza pensata e realizzata con scopi ben precisi. L'idea di creare questa nuova razza nacque nel 1897 ad opera del barone Sigismund von Zedlitz und Neukirck e da Herr Oberlander. Nel 1902 fu fondata la prima associazione che aveva come scopo principale quello di ottenere la perfezione nello svolgimento dell'attività venatoria, secondariamente una struttura forte ed equilibrata ed infine la bellezza. A chi si cimentava nell'allevamento di questa razza fu data una direttiva "alleva come vuoi, ma con successo".
Dopo varie selezioni d'incroci fra Stickelhaar, Griffone, Pudelpointer, Kurzhaar e Pointer (questi ultimi due portarono in dote anche il manto roano nero) uscì la prima bozza di standard, risalente al 1906 "cane da ferma di taglia media, d'aspetto nobile, colore poco evidente con pelo molto duro, che possibilmente ricopra tutto il corpo, espressione intelligente, energico, di temperamento vivace, fedele".
Drahthaar Bixio Rapallo (GE) 338 1538047 www.drahthaarbixio.com
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